ZENARI-BOOM AL REGIONALE ASSOLUTO: CANDIDATO MAESTRO!!!
Ricordo ancora quella sera di dicembre in cui io e Marco Zenari eravamo di ritorno dal torneo weekend di Padova: tra un discorso e l’altro eravamo finiti a parlare dei nostri piani scacchistici per l’estate, e lui (allora fresco di promozione a 1N) aveva “sparato” una previsione di una sua fantomatica promozione a CM già per luglio-agosto…
“Marco, ok che hai il k40, sei in crescita e tutto, però fidati che 200 punti in 7 mesi sono difficili da prendere, eh!”
Era quello che avevo detto io, probabilmente riassumendo il pensiero della maggior parte delle persone che giocano tornei da un po’ di tempo e che sanno quanto dura sia la legge che determina chi sta sopra e chi sta sotto nella grande catena ELOmentare degli scacchisti.
Certo, mi aveva stupito la grinta con cui aveva vinto all’ultimo turno “per concludere il torneo in positivo e proseguire la scia dei 6-7 tornei che lo avevano portato da millesei e rotti a 1817” (io invece avevo fallito per l’ennesima volta il mio assalto al titolo di CM e avevo perso anzi 36 punti).
E ancora di più mi aveva stupito il suo risultato al provinciale che, sommato alla performance di Arco, lo avrebbe poi portato davvero ad un passo dalla fatidica quota 2000, mentre sinceramente non mi aveva stupito la sfortunata défaillance del Torneo del Santo (prima o poi un piccolo calo capita a tutti).
Quando vidi Marco, stabile da qualche mese sui 1935, tra gli iscritti al Campionato Regionale Assoluto di Conegliano (13-15 maggio) pensai semplicemente “vediamo come si comporta in un torneo così forte” (per intenderci, partiva solo dalla 19esima posizione su 26 partecipanti).
Seguendo i risultati, si profilava questo andamento, sicuramente buono, ma nulla di “eclatante”: patta al 1° turno con Militello (2130), persa al 2° con Della Sala (2084), vinta al 3° con Buzzatti (1939).
Domenica 15 maggio, alle 17.45, come un fulmine a ciel sereno mi arrivò un messaggio: “Candidatoooo“.
Vado su vesus, guardo i risultati, vedo che al mattino aveva battuto il suo frequente rivale Lorenzo Benetti (2081), ma con chi avrebbe vinto al pomeriggio?
Clicco su “Turni”, poi su “Turno 5”, guardo gli abbinamenti, vedo “Zenari Marco – Lain Luigi”.
Ovvero, Marco aveva battuto il Maestro Lain (2238) di Vicenza, che poche settimane prima aveva vinto il torneo di Mogliano con performance sopra i 2500. Soddisfazioni!
La classifica finale si potrebbe riassumere in questo modo: “Che cosa ci fa una 1N in mezzo al mucchio di MI, MF, M, ecc…? Semplice! Diventa CM!”
A dire il vero, altro “intruso” di successo si è rivelato essere il Campione Provinciale in carica – Matteo Caldonazzo del DLF – tornato a risultati che più gli si addicono, e pronto a regalarmi nei prossimi tornei i punti che ha guadagnato a Conegliano 😉
Non stufo di mietere successi, dopo il 2° posto al regionale U16, Marco ha partecipato anche alla Finalissima del Grand Prix del Triveneto a Brendola (VI), dove ha colto un buon 1° posto ex-aequo (infine 2°, dopo il 3° criterio di spareggio).
by Zeno Fratton